Sebbene persino mia madre ormai mi chiami “Tonno”, secondo i registri dell’anagrafe di nome faccio Marco (secondo nome) Giarratana. Sono sgorgato al mondo nel decennio in cui spadroneggiavano i Duran Duran però negli anni Novanta ho scoperto i Nirvana e i Tool ed è finito tutto.
Non sono uno sciéf, non sono un fudbloggah, non sono un musicante e nemmeno uno scrittore, anche se faccio tutto ciò: sono un Umanista. Mi interessano gli esseri umani e ciò che faccio ne è la rappresentazione.
In cucina sono autodidatta e punk ma prima di arrivare a sfornellare ho iniziato a girovagare per il web nel 2005 come scribacchino musicale. Ho bazzicato su Ondarock, per 5 anni ho ciarlato sulla webzine stoner-alternative Taxi-Driver.it salvo trovare un caldo e accogliente focolare per 10 anni (2006-2016) presso Il Cibicida, scrivendo anche di pop ed elettronica.
Per 5 anni ho lavorato come web editor per l’azienda di e-commerce Groupon, a fine 2015 hanno licenziato me e altra gente. In concomitanza sono pure stato sfrattato dall’appartamento in cui vivevo, tutto questo nel breve giro di 5 giorni. É da qui che nasce la mia epopea tonnata nonostante il blogghe sia attivo dal 2012.