La signora Vrenna soffre di insonnia. Sveglia il marito ogni notte alle 2 in punto per liberare le sue fobie, poi torna a letto mentre Chris vaga per casa raccogliendo idee a cui dare forma sonora. Nasce così 2 a. m. Wake Up Call.
Vrenna raduna un nugolo di ospiti di lusso per dar voce ai fantasmi che si annidano tra le crepe di notti senza riposo e che arpionano le tenebre per nutrirsene.
Il clima da ipocondria notturna è ammantato da una penombra tormentata e claustrofobica e ha parentele coi Nine Inch Nails, di cui Chris è stato batterista fino al 1997.
I suoni colano dal soffitto e assumono la fisionomia disperata di Worse Than Yesterday, quella lunare di Pure Genius, quella strisciante di Truth Is o esplodono negli scatti d’ira di Ruby.
Un’altra notte insonne si dissolve mentre inizia ad albeggiare. Domani sarà l’ennesimo giorno sbiadito dal cielo bianco scheletrico.
(waxploitation, 2004)
ruby (feat. will oldham) | cauterized | worse than yesterday (feat. mellowdrone) | truth is (feat. robert smith) | remorseless | pure genius (feat. david sylvian) | it’s still happening (feat. hamilton leithauser) | 2 a. m. | movement of fear | sleepwalking away (feat. nick young) | the house i grew up in (feat. john marr) | crude sunlight (feat. jennifer charles)